giovedì 15 gennaio 2009

Laura, Beta e Sant'Antonio...


Volevo pubblicamente ringraziare Laura per avermi ricoperta di gingilli, bottoni, nastri, stoffe...per avermi omaggiato di una sua soffice creatura a forma di passerotto e di una collana dai tanti colori.
Tutto questo solo per averla aiutata in una ricerca che non le riusciva.


Grazie di cuore anche a Beta, per il suo alberello di Natale e per i suoi commenti che apprezzo sempre molto.


E poi vi volevo rendere partecipi di quando da piccola non trovavo qualcosa e mia nonna Rosa mi diceva: Elena devi dire
...Sant'Antonio dalla barba bianca fammi trovare quello che mi manca...
Tempo un minuto e trovavo ciò che stavo cercando.
Tutt'oggi funziona (provare per credere).


E così Sant'Antonio è diventato il mio santo preferito.
Potete immaginare lo stupore quando ho visto che su Flickr, Anjo, creativa di Lisbona, a Sant'Antonio ha dedicato un set.


Certo, questo non ha la barba bianca ma una stoffa a righine o a fantasia mista...


...ed é in compagnia di altri softies ricchi di dettagli che vi potranno suggerire nuove ispirazioni.

18 commenti:

  1. Ciao Elena,
    che simpatici post riesci sempre a fare!
    Sant'Antonio ti ha fatto trovare anche un premio che spero tu gradisca. Dovevo assegnarlo ai miei blogger creativi preferiti e tu sei subito apparsa nei miei pensieri. Ora, se ti può interessare, e se lo accetti volentieri, è lì, nel mio blog, che ti aspetta. Per me sarebbe un onore consegnarlo nelle "tue manine d'oro"!!!! Grazie per tutto ciò che fai! Io ti abbraccio, se posso, solo virtualmente, ma con il cuore, Lara

    RispondiElimina
  2. Anche mia nonna diceva sempre così e io continuo la tradizione....però lei me lo ha insegnato in dialetto milanese!!

    RispondiElimina
  3. Ma questo sant'antonio è davvero originale, che si sbrighino gli altri santi a prendere esempio da lui!

    RispondiElimina
  4. Finalmente è arrivato! Spero ti sia piaciuto... :-) bacio

    p.s.
    che bello sant'antonio!

    RispondiElimina
  5. Anche mia nonna aveva la sua rima per Sant'Antonio, ovviamente in siciliano, e ce la ripeteva quando cercavamo qualcosa!! Che ricordo mi hai riportato alla mente!

    RispondiElimina
  6. Bel detto quello di Sant'Antonio! non lo conoscevo! :o
    molto originale quello che ci mostri fatto di stoffe varie e bellissime!

    RispondiElimina
  7. Cara Elena, non amo particolarmente i "santini" (anche se poi quando me li danno o arrivano in casa mi sento tremendamente in colpa a buttarli) ma prego i santi, ci tengo agli onomastici e S.Antonio (con S.Francesco) è un santo che mi piace molto (sarà la mia "padovanitudine"?)e mi piace ancora di più riprodotto in questo modo soft e colorato... hai davvero fiuto per le stoffe e i colori....
    E poi.... e poi grazie per la bella sorpresa che mi hai fatto pubblicando il mio piccolo pensiero! Un bacio, Beta

    RispondiElimina
  8. che bello, passare da te rallegr a sempre la giornata.
    sei unica, lo confermo. Graziella

    RispondiElimina
  9. p.s.: sono andata a curiosare su Flickr le creazioni di Anjo.... i S.Antonio sono strepitosi, ma che dire del presepe e degli angioletti?... sono senza parole ... ancora grazie Elena per le stupende segnalazioni. Beta

    RispondiElimina
  10. Cara Elena...io ci sono sono nata il giorno di Sant'Antonio (Abate)...cioè domani...e il racconto di quello che diceva la tua nonna mi ha commossa...ti ha lasciato un'eredità positiva molto forte con quelle parole...la sicurezza...bello bello, anche se mi sa che quel detto è riferito ad un altro Sant'Antonio...da Padova!!!

    RispondiElimina
  11. Il detto di tua nonna mi è nuovo, ma lo memorizzo volentieri e pensare che anche la mia famiglia è legata a Sant'Antonio di Padova,
    i tuoi link sono sempre originalissimi!
    Baci Marta

    RispondiElimina
  12. hi hi cavoli anch'io da piccola usavo questa frase rituale e la ripetevo all'infinito... funzionava sempre...me ne ero quasi dimenticata.... ciao

    RispondiElimina
  13. Mai perdere le tradizioni !! Se poi sono così ben accompagnate !! Vania

    RispondiElimina
  14. Hai visto le nonne...quanti bei ricordi! Ho provato: ha funzionato!
    Baci
    Giulia

    RispondiElimina
  15. Che bello sant'Antonio!!!e che piacere 'leggerti'...fai sempre delle nuoveed interessanti scoperte, che poi cortesemente condividi con noi...Grazie:-)!
    A presto!
    Cristina

    RispondiElimina
  16. ciao Elena
    giusto venerdì mi è arrivato con Bol il tuo bellissimo libro Feltro e Pannolenci
    l'ho trovato delizioso così come delizioso è questo blog che mi mette sempre allegria e voglia di fare
    adoto il tuo stile, i tuoi colori e la tua idea di creatività
    a presto

    manu-vyrtuosa
    http://vyrtuosa.giovani.it

    RispondiElimina
  17. l'unica cosa che posso dirti, complimenti, perchè sei bravissima

    RispondiElimina
  18. Hihihi l'ho sentito anche io, è un detto tipicamente milanese...
    Mia mamma invece sull'argomento mi recitava la filastrocca di "Gigi cerca il suo cappello...", ma te la racconto un'altra volta ;)
    Comunque questi lavori sono troppo simpatici e andrò a vederli subito!!

    RispondiElimina

Siete sempre molto gentili a venirmi a commentare, perché ora io quel tempo per farlo nei vostri blog, non l' ho più e me ne dispiaccio. Per cui il sapere che i vostri commenti siano disinteressati, e non mirati ad avere risposte in cambio sul proprio blog, dà ancora più valore al tempo che mi dedicate. Grazie di cuore. elenita